Giulia Davì, classe 1994, coltiva la sua creatività sin dall'infanzia, anteponendo spesso il disegno al gioco. Dopo aver studiato presso il Liceo Artistico Andrea Fantoni di Bergamo, ha proseguito la sua formazione all'Accademia di Brera a Milano, lavorando parallelamente come grafica presso la galleria InArte Werkkunst, dove ha esposto un’opera in una mostra curata da Vittorio Sgarbi. Ha collaborato con Balenciaga realizzando disegni su tremila giacche di jeans presso l’atelier Mitzi Arte e Moda, estendendo poi la sua produzione artistica ad altri capi.

Ha partecipato a numerose mostre collettive in diverse città italiane, tra cui Bergamo, Como, Lecco e Roma. La sua ricerca artistica si concentra sull'equilibrio cromatico e sulla libertà interpretativa dell’opera, concepita come uno specchio in cui lo spettatore può riflettersi e riconoscersi. Crede che l’arte debba stimolare connessioni personali, arricchendo la coscienza collettiva attraverso visioni soggettive e filtrate dall’esperienza di ciascuno.