Unisciti a noi
Una rete di professionisti multidisciplinari. Sei un artista, un creativo o un artworker? Entra anche tu nel network.
Autorizzo il trattamento dei miei dati personali presenti nel CV e Portfolio ai sensi del Decreto Legislativo 30 Giugno 2003, n. 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali" e del GDPR (Regolamento UE 2016/679).
Squareworld inaugura il progetto nel suo laboratorio artistico e spazio espositivo con una mostra collettiva di ventuno giovani artisti. La mostra esplora la frase “L’arte apre parentesi”, intendendo la sua capacità di dare nuove interpretazioni, forme e significati alle cose.
L’ARTE APRE PARENTESI
Bergamo

Esposizione artistica
Square Studio
2017

Artists:
Joao Lucas Baccaro, Anna Banfi, Luca Brama, Damiano Burato, Mattia Cesaria, Mattia Cirelli, Matteo Concilio, Giulia De Martiis, Stefano Esposito, Paolo Gamba, Nicola Ghirardelli, Tecalign Gotti, Jan Hartungen, Federico Orlando, Francesco Penci, Carlo Persico, Marco Pigoli, Caterina Pogna, Francesca Germana Romano, Francesco Scarpellini, Pietro Vitali.
L'esposizione ha dato la possibilità agli artisti di aprire la propria piccola o grande parentesi su qualcosa che già c’è o che potrebbe esserci, ma che ancora non si vede. L’esposizione si è svolta nel nostro primo studio, laboratorio di idee e luogo di sperimentazione e ricerca artistica condivisa, che è stato adibito a spazio espositivo per tutta la durata della mostra.
Squareworld inaugura il progetto nel suo laboratorio artistico e spazio espositivo con una mostra collettiva di ventuno giovani artisti. La mostra esplora la frase “L’arte apre parentesi”, intendendo la sua capacità di dare nuove interpretazioni, forme e significati alle cose.
L'esposizione ha dato la possibilità agli artisti di aprire la propria piccola o grande parentesi su qualcosa che già c’è o che potrebbe esserci, ma che ancora non si vede. L’esposizione si è svolta nel nostro primo studio, laboratorio di idee e luogo di sperimentazione e ricerca artistica condivisa, che è stato adibito a spazio espositivo per tutta la durata della mostra.

Gli artisti sono stati chiamati a presentare un’opera che esplori il mondo e le sue dinamiche, contribuendo così a nuove prospettive, nelle quali l’arte si riappropri della centralità sociale attraverso il vissuto e la sensibilità della gente.